Anche pubblicato come “Per muovere le ossa”, “Le ossa devono rotolare” e “Far rotolare le ossa”. I premi Hugo e Nebula in 1968

The Staff of Life suddenly and disconcertingly sprouted wings — and mankind had to eat crow!

Vermaard door Tijdruimte voor springers, In de macht van morgen, de Zwaarden-reeks (met Fafhrd & de Grijze Muizer), zag zijn beroemdste werk, De Zwerver, bekroond met een Hugo Award. Als er plotseling een stralende paars en gele planeet aan de Aardse hemel verschijnt, breekt er een rampzalige tijd aan. De maan wordt verpletterd, vergruizeld en verslonden; aardbevingen en stortvloeden teisteren de machteloze wereld. Nederland loopt weer eens onder… Belevenissen van een willekeurige groep mensen, meegesleurd in een adembenemende visie van Grootmeester Leiber

With a career spanning more that 50 years, Fritz Leiber was named Science Fiction Grand Master and easily won ever major award in fantasy and horror. His work has influenced generations of writers and fans. Yet, while his novels have been readily available for years, his fantastic short fiction is less easily found. This collection seeks to change that, presenting rare tales by a true Grand Master. Assembled from magazine submissions, fanzines, and even “lost” manuscripts discovered amongst the author’s personal papers HORRIBLE IMMAGININGS includes the following short stories: Horrible Imaginings; The Automatic Pistol; Crazy Annaoj; The Hound; Alice and the Allergy; Skinny’s Wonderful; Answering Service; Scream Wolf; Mysterious Doings in the Metropolitan Museum; When Brahma Wakes; The Glove; The Girl With the Hungry Eyes; While Set Fled; Diary in the Snow; and The Ghost Light. See why Fritz Leiber is a must-read for any fan of science fiction, fantasy, or horror. Suspense, surprise, wit, and weirdness—they’re all here for old fans to welcome back and new readers to discover

Il presupposto del romanzo è l’esistenza di un dispositivo, la “macchina delle probabilità” in grado di creare universi alternativi in cui qualcosa differisce da quello attuale. Grazie ad altri dispositivi, chiamati talismani, è possibile spostarsi da un universo all’altro

Il Grande Tempo è uno dei più strani e affascinanti romanzi di fantascienza moderni. Alla sua pubblicazione, la XVII Convention mondiale di Science-Fiction gli assegnò il premio Hugo per il miglior romanzo dell’anno. Il concetto su cui si basa è grandioso: una guerra di viaggiatori nel tempo, che si muovono nel passato e nel futuro, mescolandosi alle battaglie di tutte le epoche, lungo un arco di miliardi di anni. Gli stessi protagonisti provengono dai tempi e dai luoghi più disparati, e per alcuni di loro il corso stesso della storia è diverso dal nostro: è il caso del comandante tedesco che proviene da un mondo dove il nazismo ha vinto la seconda guerra mondiale e il Reich si estende da Chicago agli Urali, o del gentleman americano proveniente da un Sud che non ha conosciuto la guerra di secessione. Strappati alle loro “linee di vita” poco prima della morte, e reclutati per combattere contro un avversario che vuole cambiare il corso della Storia su tutti i mondi della Galassia, i protagonisti entrano in una nuova dimensione di vita, dove più nulla può essere certo, e dove la loro stessa vita è sottoposta a forze cosmiche che continuano a plasmarla e ad alterarla senza fine. Un romanzo insolito ed estremamente originale, che fin dal suo apparire è stato salutato come un classico della narrativa di fantascienza. Vincitore del premio Hugo per il miglior romanzo in 1958

Nella solitudine della stanza in cui egli si ritrovava, la sua avventura allucinante gli stava passando davanti agli occhi. Si era sentito un altro, quel mattino, svegliandosi, quando aveva visto sul davanzale quel gatto stranissimo dal mantello di un verde smeraldo. La fuga del gatto, la visita allo psichiatra erano venute dopo; e poi, via via di seguito tutti gli altri fatti strani. Allucinazioni, sì. Ma qualcosa di vero sarebbe rimasto. Lo sdoppiamento del suo io sarebbe arrivato a qualcosa di concreto: una essenza di vita più buona, un mondo migliore in cui avrebbero agito una creatura di un altro mondo e una interminabile teoria di gatti dai mantelli tutti verdi

L’alba delle tenebre è un grande romanzo di fantascienza che descrive un mondo non molto lontano nel futuro in cui la scienza si è trasformata in religione e i cui sacerdoti devono affrontare l’inizio di una nuova età oscura. La lotta fra ragione e superstizione si fa disperata, mentre Fratello Jarles è convinto che solo un uomo possa risolvere questa situazione apparentemente senza sbocco. E mentre Angeli e Demoni combattoo nel cielo, e le streghe preparano nuovi portenti, ecco scendere sulla terra le grandi navi da guerra del Cielo…

Un racconto sugli universi paralleli con un protagonista d’eccezione ed una Terra dove dirigibili e auto elettriche reggono i trasporti del mondo. Anche pubblicato come “Fermate quello Zeppelin!”. Vincitore dei premi Hugo e Nebula per il miglior racconto breve (Short Story) in 1976

It’s much later. The question is...how late?

Presentazione tratta dai Classici Urania: Quali mutamenti possono attendere il mondo della cultura nel prossimo secolo? Fritz Leiber ce ne offre un assaggio nel suo romanzo più caustico e divertente. Agli scrittori toccherà firmare soltanto le opere composte elettronicamente dai mulini-a-parole, e recitare in pubblico i ruoli scelti per loro dalle controcopertine. Solo i colleghi robot sapranno scrivere sul serio, ma com’è ovvio, per un pubblico di robot. Questo, fino al giorno in cui gli scrittori inferociti distruggono tutti i mulini-a-parole, per dover poi affrontare una grave crisi di creatività. Solo presso l’Editrice Razzi nessuno sembra scaldarsi molto; forse perché qui si custodisce il grande segreto del secolo precedente, il Divorzio Psicosomatico di Daniel Zukertort. In una nursery segreta, infatti, vivono ancora le trenta argentee Teste d’Uovo la cui esistenza potrebbe scuotere il mondo intero… per il bene di tutti i lettori

Voici l’histoire moderne d’un apprenti sorcier, et de sa créature qui se mit à ravager le monde

Nostra Signora delle Tenebre è una agghiacciante fantasy urbana, ambientata nella metropolis di San Francisco. Ma anche la modernissima San Francisco, con le sue colline, la sua baia assolata e i suoi grattacieli altissimi e rilucenti, può diventare il regno del terrore quando strane ombre cominciano ad aggirarsi furtive tra i caseggiati. Per Franz Westen, vedovo, scrittore di racconti del soprannaturale per la televisione, l’incubo comincia all’improvviso, quando, una notte, si affaccia alla finestra del suo appartamento per scrutare con il binocolo le luci della città ed è testimone di una scena inquietante: là, sulla cima di Corona Heights, la solitaria ed erta collinetta che si leva proprio nel cuore di San Francisco, c’è una strana figura dal colorito brunastro che si agita e si muove in maniera sinistra, come se fosse impegnata in qualche misterioso rituale o danza magica. Ha così inizio una terribile persecuzione, cui Franz tenterà invano di sottrarsi e che forse è collegata in qualche modo con un vecchio volume affascinante e sibillino, pieno di misteriose citazioni e di strani discorsi sulle moderne megalopoli e sulle arcane entità che le infestano, i “paramentali”, esseri d’origine azoica “più infidi dei ragni e delle donnole”

Perduta in uno spazio brulicante di stelle, sola in una nera giungla di vuoto cosmico, la Terra ha sognato per migliaia d'anni la propria solitudine. Come in una grande casa abitata da vecchi abitudinari, nella quale nessuno viene mai a rendere visita, così gli abitanti della Terra pensano che nessuno possa venirli a trovare da quel nero abisso scintillante di punti luminosi che splende sopra le nostre teste, di notte. Come la Luna è stata una fedele compagna della Terra nella sua solitudine celeste, così le stelle sono state soltanto immagini remote, indistinte, piccole fiamme sospese nel cielo, inaccessibili e straniere e incorporee. Ma un giorno qualche viaggiatore, lasciando la strada lontana, potrebbe venire a bussare alla porta della vecchia casa; un giorno qualcosa potrebbe avvicinarsi, strisciando, nella giungla nera degli spazi cosmici. Quel giorno potrebbe essere vicino, in un cosmo dove le forze del tempo e del caso si muovono secondo schemi che la mente umana non riesce neppure a intuire. E cosa accadrebbe, se uno dei punti luminosi nel cielo… una delle stelle lontane… apparisse d'un tratto enorme, come un globo sanguigno e minaccioso, nei cieli notturni della Terra? Se la fedele compagna delnostro pianeta, la Luna, fosse risucchiata e cancellata dal cielo? Inizierebbe allora una lunga, infinita notte di novilunio. Un grande cielo color ardesia, dove le stelle brillano rade e fievoli, sopra coste battute da gigantesche maree, tra grandi cataclismi ed eventi ancor più bizzarri, una notte di novilunio che opera strani prodigi sulla mente e sul cuore degli uomini, facendo emergere tutto ciò che di migliore, e di peggiore, di nobile, e di volgare, costituisce l'essenza della natura umana. In questa notte di novilunio, forse il genere umano comincerebbe a conoscere se stesso… Vincitore del premio Hugo per il miglior romanzo in 1965

Questo romanzo di uno dei «padri» della fantascienza, Fritz Leiber, assume oggi una modernità sconcertante, perché ha saputo esprimere nel modo più netto i dubbi e le perplessità dell’uomo contemporaneo di fronte a delle realtà che paiono inspiegabili. La scienza «ufficiale» riesce a giustificare compiutamente tutti i fatti che vediamo accadere intorno a noi? Forse molte risposte dovrebbero essere cercate in una conoscenza più antica e dimenticata, che poneva come chiave di volta dell’universo i poteri indefiniti della mente umana. Metà della razza umana, si chiede Fritz Leiber, pratica ancora, attivamente, le arti arcane? Forse tutte le donne sono streghe? Un uomo, un uomo moderno, che è uno studioso, è costretto a convincersi di sì: la sua stessa moglie ne è la prova. E non basta. Altre tre donne, mogli di suoi colleghi, fanno uso delle conoscenze scientifiche dei mariti, dando alla magia un impulso moderno, per assicurarsi successo e vantaggi materiali. Contendono l’una con l’altra. Esperimentano la loro forza. Si distruggono a vicenda invocando antiche forze del male. E quando egli costringe la moglie ad astenersi da tali pratiche, la rende inerme di fronte alle male arti delle altre

Sometime during a three-year drunk in San Francisco, Franz Westen, a pulp author, bought two strange books. One was Megapolisomancy—a “science of cities”—by the black magician and socialite Thibaut de Castries; the other an early journal of Clark Ashton Smith, a writer of horror stories. As Westen tries to piece his life together, these books draw him to the ashes of a wealthy, brilliant and degenerate bohemian cult, and to a grotesque living world of technological curses. One morning, while examining the city through binoculars, Franz glimpses a priest-like dancing figure on a desolate hill. Fascinated and vaguely horrified, he investigates. The hill is deserted but now he sees the faceless spectre across the city, in his own apartment! Paranoia creeps over Franz; he knows intuitively that he has been selected by this entity. Somehow he must break its hold over him. His two eerie books have the answers. In Megapolisomancy Franz discovers an occult science of vicious demons—“paramental entities”—who are intimately related to urban design and engineering. And in the diary of Smith, a disciple of Thibaut de Castries, Franz sees the personalities of the sorcerer and his circle. He goes back to the San Francisco of the 1900s and the Dionysian members of the Bohemian Club—Jack London, the poets George Sterling and Nora May French, Earl Rogers, Gertrude Atherton, Ambrose Bierce. For a brief, heady time, de Castries used these people in his paramental experiments. Hounded through the city by ravenous ghosts and at the end of his wits, Franz finally confronts his curse, the embodiment of the paramental force: Our Lady of Darkness. Fritz Leiber has written a subtle and elegant book. His realm is the arcane point where technology and mystery, science and horror, meet. Our Lady of Darkness is a terrifying and ethereal work of science fiction

Carr Mackay ha un lavoro tranquillo, una fidanzata che lo spinge a far carriera e una vita tutto sommato ben pianificata. Ma ecco che un giorno conosce una strana ragazza, bella e alquanto terrorizzata, e da quel momento la sua vita scivola lungo binari diversi. Scopre di possedere un oscuro potere che il mondo attorno a lui sembra aver perduto, e soprattutto si rende conto che il tempo non è uguale per tutti. O meglio, che non tutti sono obbligati a rispettare la sceneggiatura cosmica imposta silenziosamente al genere umano dall’ordine delle cose. Da quel giorno la vita cambia per Carr Mackay, in modo radicale e spaventoso, poiché fra i pupazzi che tutt’intorno continuano la loro recita si nascondono altri ribelli niente affatto amichevoli…

First appeared in The Magazine of Fantasy and Science Fiction in July 1969. In Aug 1979 published as part of the collection of the same title (Collancz, 0-575-02709-6). Won Hugo Award for Best Novella in 1970. Nominated for the Nebula Award for Best Novella in 1970

Swords Against Death is a fantasy short story collection by Fritz Leiber featuring his sword and sorcery heroes Fafhrd and the Gray Mouser. It is chronologically the second volume in the complete seven volume edition of the collected stories devoted to the characters. The Fafhrd and Gray Mouser stories follow the lives of two larcenous but likable rogues as they adventure across the fantasy world of Nehwon. The pieces in Swords Against Death follow the duo as they shake the dust of Lankhmar from their feet in the wake of the deaths their of their first loves. There follow a miscellaneous series of adventures from their wanderings

Robin Wayne Bailey forges ahead with the new adventures of the popular characters Fafhrd and the Gray Mouser, in this first book in a new series of novels set in Fritz Leiber's legendary world of Nehwon--a sequel to Leiber's own "Ill-Met in Lankmar". Years ago, Fafhrd and the Gray Mouser turned their backs on the city of Lankhmar and the painful memories it held. But now, a deadly plague, spawned from a sorcerer's curse, sweeps through the streets of Lankhmar, eating its victims from the inside and laying waste to the once-vibrant city. The two reluctant heroes are called forth once again to face Lankhmar's winding alleys - and the old ghosts who lurk in them!

Swords and Deviltry is a fantasy short story collection by Fritz Leiber featuring his sword and sorcery heroes Fafhrd and the Gray Mouser. It is chronologically the first volume in the complete seven volume edition of the collected stories devoted to the characters. The Fafhrd and Gray Mouser stories follow the lives of two larcenous but likable rogues as they adventure across the fantasy world of Nehwon. The pieces in Swords and Deviltry introduce the duo and their relationship, present incidents from their early lives in which they meet their first lady-loves, and relate how afterwards in the city of Lankhmar the two met and allied themselves with each other, and lost their first loves through their defiance of the local Thieves' Guild

Swords and Ice Magic is a fantasy short story collection by Fritz Leiber featuring his sword and sorcery heroes Fafhrd and the Gray Mouser. It is chronologically the sixth volume in the complete seven volume edition of the collected stories devoted to the characters. The Fafhrd and Gray Mouser stories follow the lives of two larcenous but likable rogues as they adventure across the fantasy world of Nehwon. In Swords and Ice Magic the duo face a series of challenges from Death of greater or lesser subtlety, the pique of deities they formerly worshiped whose names they now rarely even take in vain, a voyage to the strange equatorial ocean of Nehwon, and recruitment to succor Nehwon's Iceland, the legendary Rime Isle, menaced by Sea Mingols and a pair of refugee gods

Swords in the Mist is a fantasy short story collection by Fritz Leiber featuring his sword and sorcery heroes Fafhrd and the Gray Mouser. It is chronologically the third volume in the complete seven volume edition of the collected stories devoted to the characters. The Fafhrd and Gray Mouser stories follow the lives of two larcenous but likable rogues as they adventure across the fantasy world of Nehwon. In Swords in the Mist the duo confronts the mystically concentrated hate of the citizens of Lankhmar, go their separate ways during a period of hard times, the Mouser becoming an enforcement thug and Fafhrd an acolyte of a newly introduced religion, recuperate after their reconciliation with a sea voyage, invade the boudoir of an absent sea deity, traverse a passage to another world, and there undertake a bizarre quest to the Castle Mist

When H.P. Lovecraft first introduced his macabre universe in the pages of Weird Tales magazine, the response was electrifying. Gifted writers — among them his closest peers — added sinister new elements to the fear-drenched landscape. Here are some of the most famous original stories from the pulp era that played a pivotal role in reflecting the master’s dark vision. FANE OF THE BLACK PHARAOH by Robert Bloch: A man obsessed with unearthing dark secrets succumbs to the lure of the forbidden. BELLS OF HORROR by Henry Kuttner: Infernal chimes ring the promise of dementia and mutilation. THE FIRE OF ASSURBANIPAL by Robert E. Howard: In the burning Afghan desert, a young American unleashes an ancient curse. THE ABYSS by Robert A. W. Lowndes: A hypnotized man finds himself in an alternate universe, trapped on a high wire between life and death. AND SIXTEEN MORE TALES OF ICY TERROR

Fritz Leiber (1910–1992) is best known as a fantasy writer, but his achievements and influence are also considerable in the horror and science fiction fields. One of his major SF works is the Change War series, about rival time-traveling armies locked in a bitter, age-old war for control of existence; the battles frequently alter the course of human history. The most important work of Leiber's Change War series is the Hugo Award-winning novel The Big Time, in which doctors, entertainers, and wounded soldiers find themselves treacherously trapped with an activated atomic bomb inside the Place, a room existing outside of space-time. It's not one of Leiber's strongest novels: the cutesy-girlish narrative voice is unconvincing, while the demands of describing time travel and time paradoxes inevitably strain the prose. But The Big Time is a tense, claustrophobic SF mystery, and possibly the ultimate locked-room whodunit. Won Hugo Award for Best Novel in 1958

Here is a modern tale of an inner-directed sorcerer and an outer-directed sorcerer’s apprentice … a tale of— THE CREATURE FROM CLEVELAND DEPTHS By FRITZ LEIBER

Hugo and Nebula award-winning Fritz Leiber is a science-fiction grand master with an unparalleled ability to discern the stranger side of the universe. The Green Millennium is set in a futuristic human society based on our own. The regimented, regulated and bureaucratized life style led by the misanthropic Phil Gish leaves him feeling vaguely dissatisfied and emotionally cut off from other people. He is surprised when a pure green cat appears in his room, a cat who makes him feel happier and more alive than he has ever felt. Phil decides to call the cat Lucky, hoping his life will take a turn for the better. If you consider different as change for the better, then Gish really has got something in Lucky-something that everyone else wants-including the Mob, the FBI, some nude aliens, and a gorgeous mystery woman. When Lucky seems to vanish into thin air, Phil will do anything to get him back, even if it means challenging the very powers that rule his world

The Knight and Knave of Swords is a fantasy short story collection by Fritz Leiber featuring his sword and sorcery heroes Fafhrd and the Gray Mouser. It is chronologically the seventh and last volume in the complete seven volume edition. The Fafhrd and Gray Mouser stories follow the lives of two larcenous but likable rogues as they adventure across the fantasy world of Nehwon. In The Knight and Knave of Swords the duo has settled permanently on Rime Isle with their new wives, their bands of followers taking on the role of peaceful traders. The first two stories concentrate on this settling-in process, while the final two deal with various magical curses and afflictions suffered by the protagonists

Every short story in this wonderfully varied collection has one thing in common: each features some alteration in history, some divergence from historical reality, which results in a world very different from the one we know today. As well as original stories specially commissioned from bestselling writers such as James Morrow, Stephen Baxter and Ken MacLeod, there are genre classics such as Kim Stanley Robinson’s story of how World War II atomic bomber the Enola Gay, having crashed on a training flight, is replaced by the Lucky Strike with profoundly different consequences

Stories of the fall of civilisation, the destruction of the Earth and the end of the Universe itself The last sixty years have been full of stories of one or other possible Armageddon, whether by nuclear war, plague, cosmic catastrophe or, more recently, global warming, terrorism, genetic engineering, AIDS and other pandemics. These stories, both pre- and post-apocalyptic, describe the fall of civilization, the destruction of the entire Earth, or the end of the Universe itself. Many of the stories reflect on humankind’s infinite capacity for self-destruction, but the stories are by no means all downbeat or depressing — one key theme explores what the aftermath of a cataclysm might be and how humans strive to survive

It was a utopian future for writers. The invention of the wordmill – nicknamed the "Silver Egghead" – did all the hard work, grinding out endless stories for an insatiable public. All the writers had to do was cash their checks and pose for publicity photos. One day the writers revolted. The time had come to get back to business, so they destroyed the wordmills. Then they discovered that they had nothing to say

They had a dark talent the world had lost…. Carr Mackay had an okay job, a beautiful woman and a lot of big plans—a pathway marked for himself through life. But one day he met a beautiful, frightened girl who didn’t quite belong in this world. An something began. Irrevocably. Something that diverted him forever from his path, shook the sleepy dust from his eyes and brought him to a startling confrontation with the furthest limits of life, death—and an alien, terrifying danger…

All eyes were watching the eclipse of the Moon when the Wanderer — a huge, garishly colored artificial world — emerged. Only a few scientists even suspected its presence, and then, suddenly and silently, it arrived, dwarfing and threatening the Moon and wreaking havoc on Earth’s tides and weather. Though the Wanderer is stopping in the solar system only to refuel, its mere presence is catastrophic. A tense, thrilling, and towering achievement. Won Hugo Award for the Best Novel in 1964

Anche pubblicato come “Ricercato... un nemico”, “Cercasi nemico” e “Cercasi... un nemico”

Zuerst beobachteten nur ein paar Wissenschaftler das Herannahen des Planeten »Wanderer«. Dann war er plötzlich für alle Menschen sichtbar und spürbar — ein neuer Planet, der an Naturgewalt alles übertraf was die Erde in ihrer langen Evolution erlebt hatte. Dieses Phänomen machte aus der Erde einen Ameisenhaufen. Der »Wanderer« brachte den Menschen den Tod. Aber für viele bedeutete er einen neuen Lebensinhalt. Für Millionen von Menschen, die wie Ameisen über die schwankende Kruste unseres Planeten hasteten, kam der »Wanderer« als Schrecken, um die Kenntnisse der Wissenschaft zu widerlegen, um die Welt zu zerstören — aber vielleicht auch, um Herz und Verstand der Menschen zu öffnen ... Dieses weitgespannte Werk des amerikanischen Autors wurde auf der Londoner Weltkonvention als bester Roman des Jahres 1965 mit dem internationalen SF-Preis ausgezeichnet

Na ziemskiej orbicie pojawia się, po wyjściu z nadprzestrzeni, olbrzymi obcy statek kosmiczny wielkości małej planety. Zszokowani Ziemianie obserwują jak obcy pojazd zaczyna rozwalać nasz Księżyc, wchłaniając go w siebie…

«Странник» Лейбера – роман-катастрофа. Нечто загадочное пришло в Солнечную систему из далеких космических глубин... Сможет ли человечество отвести угрозу и остановить таинственную хреновину?.. ;) http://mars-x.ru/awards/hugo/award53-78.shtml Роман " Странник " мастера американской фантастики Ф. Лейбера повествует о всепланетной катастрофе, обрушившейся на Землю, о Галактической федерации, о любви и ненависти, о жизни и смерти... http://www.ozon.ru/context/detail/id/1469483/ All eyes were watching the eclipse of the Moon when the Wanderer came. Only a few scientists had even suspected its presence, and then, suddenly, it was there, dwarfing and threatening the Moon and wreaking havoc with Earth's tides and weather. The huge, garishly coloured artificial world has only stopped in the Solar system to refuel but its mere presence is a catastrophe for the inhabitants of Earth, who all struggle in their different ways to survive the climatic chaos it unleashes. A brilliant description of the of the days of chaos as total destruction threatens the Earth. http://books.fantasticfiction.co.uk/n0/n793.htm