From Library Journal:   A cautionary tale by Stephen R. Donaldson ("Reeve the Just"), a whimsical ad venture in miniature by Dennis L. McKiernan ("The Halfling House"), and a tribute to the art of storytelling by Charles de Lint ("The Conjure Man") il lustrate the variety of this collection of 19 stories written to celebrate the centennial of Tolkien's birth. Although fans of Middle Earth may be disappointed that none of these tales draw directly from Tolkien's world, discerning readers will find the unmistakable stamp of the master concealed in the heart of each story. All in all, this solid collection of fantasy belongs in most libraries. For a new edition of The Lord of the Rings and more on Tolkien, see Classic Returns, LJ 11/15/91. Copyright 1991 Reed Business Information, Inc. From Kirkus Reviews: Yet another Festschrift anthology by Greenberg, who has recently edited or coedited tributes to Isaac Asimov, Ray Bradbury, and H.P. Lovecraft, this time to honor the much-imitated author of The Hobbit and The Lord of the Rings. The difficulty with these projects is that the writers must retain the essential flavor of their own work while evoking somehow the style or subject or tone of the revered predecessor, and here--as in the Asimov, Bradbury, and Lovecraft volumes--the quality of the stories varies tremendously. The book leads off with an exceptionally good story by Stephen R. Donaldson, "Reave the Just", in which a legendary hero saves the day in a most unusual fashion. Emma Bull's "Silver or Gold", Peter S. Beagle's "The Naga", Judith Tarr's "Death and the Lady", and Patricia A. McKillip's "The Fellowship of the Dragon'' likewise evoke something of the spirit of Tolkien while offering wonderful, original tales in their authors' own strong voices. Meanwhile, John Brunner, Barry N. Malzberg, and Gregory Benford provide solid stories, but their connection to Tolkien is slight. Much that's unfortunately mediocre, and a few stories (such as Dennis L. McKiernan's "The Halfling House", egregious at 29 pages) that would have made Tolkien himself wince — but, still, the strongest tales here are among the best short-length fantasy of the year. -- Copyright ©1991, Kirkus Associates, LP. All rights reserved

Druga część światowego bestsellera „Mistrz Zagadek z Hed”, jednej z najpiękniejszych opowieści fantasy wszechczasów. Od zniknięcia Mistrza Zagadek Morgana, który wybrał się do Góry Erlenstar upłynął rok i zaczynają krążyć pogłoski o jego śmierci. Księżniczka Raederle wyrusza w pełną niebezpieczeństw podróż, pragnąc poznać los ukochanego. W końcu, po wielu perypetiach i mrożących krew w żyłach przygodach dociera do podnóża Góry. Tu poznaje mroczną prawdę, kryjącą się za zniknięciem Morgana i zawraca, szukając pomocy… której udzielić może jedynie zastęp umarłych władców pod wodzą ściętego przed wiekami króla Farra

Mistrz zagadek Morgan nadal nie zna celu, dla którego żyje ani znaczenia gwiazdek, widniejących na jego czole. Królestwo drży w posadach, pustoszą je hordy tajemniczych zmiennokształtnych, którzy wydali wojnę rodzajowi ludzkiemu. Wobec zupełnej bierności Najwyższego, Morgan zmuszony jest wziąć na siebie odpowiedzialność za cały świat. Nominowana do nagrody Hugo w 1980

Die letzte und endgültige Auseinandersetzung stand bevor. Im Reich des Erhabenen war die Zeit des Friedens zu Ende — durch Morgons Kampf mit dem teuflischen Zauberer Ohm, durch die Machenschaften der rätselhaften Gestaltwandler. Morgon wußte, daß es Verbindungslinien zwischen all diesen einzelene Vorfällen geben mußte — nur konnte er die Linien nicht ziehen. Wer wer Ohm? Welche Rolle spielte Thod, jener geheimnissvolle Harfner, der ihn einst an Ohm verraten hatte? Und was wollten die Gestaltwandler aus dem Meer? Als Fürst von Hed war Morgon ein friedliebender Mensch. Aber für ihn wie für das Reich des Erhabenen gab es nirgendwo mehr Frieden — und erst der letzte verzweifelte Augeblick der Kampfes brachte Kunde vom anbreichen des neuen Zeitalters

In the midst of conflict and unrest the Prince of Hed solves the puzzle of his future when he learns to harp the wind, discovers who the shape changers are, and understands his own relationship to Deth, harpist of the wizard Ohm. Nominated for Hugo Award for Best Novel in 1980

La terra di Hed, è risaputo, non è mai stata una fucina di eroi. Tutti i suoi abitanti — compresi i principi che la reggono — sono contadini, ed anche Morgon, Signore di Hed, è un contadino. Ma non solo questo. Perché in un mondo da cui la magia è misteriosamente scomparsa in un remoto passato, e nel quale il sapere esoterico è affidato ai Signori degli indovinelli, Morgon può essere considerato un adepto, il miglior allievo della scuola di Caithnard, unico risolutore di un indovinello rimasto inspiegabile per oltre settecento anni. E poi Morgon ha tre stelle in fronte, identiche a quelle incise su un’arpa che solo lui può suonare e sull’elsa di una spada che solo lui può impugnare. Così, senza volerlo, il principe di Hed viene coinvolto in un viaggio fantastico e in un’avventura misteriosa, nel viaggio verso la montagna di Erlenstar assieme all’arpista del Supremo, per cercare risposta a una domanda che neppure lui ancora conosce. Con l’aiuto di Raederle, la donna che ama e per la quale ha vinto una sfida, Morgon affronterà un difficile cammino esistenziale e avventuroso, cercando la soluzione dell’enigma che lega passato e futuro, e combattendo Ohm, il mago corrotto che vuole alterare gli equilibri del mondo

La terra di Hed, è risaputo, non è mai stata una fucina di eroi. Tutti i suoi abitanti – compresi i principi che la reggono — sono contadini, ed anche Morgon, Signore di Hed, è un contadino. Ma non solo questo. Perché in un mondo da cui la magia è misteriosamente scomparsa in un remoto passato, e nel quale il sapere esoterico è affidato ai Signori degli indovinelli, Morgon può essere considerato un adepto, il miglior allievo della scuola di Caithnard, unico risolutore di un indovinello rimasto inspiegabile per oltre settecento anni. E poi Morgon ha tre stelle in fronte, identiche a quelle incise su un’arpa che solo lui può suonare e sull’elsa di una spada che solo lui può impugnare. Così, senza volerlo, il principe di Hed viene coinvolto in un viaggio fantastico e in un’avventura misteriosa, nel viaggio verso la montagna di Erlenstar assieme all’arpista del Supremo, per cercare risposta a una domanda che neppure lui ancora conosce. Con l’aiuto di Raederle, la donna che ama e per la quale ha vinto una sfida, Morgon affronterà un difficile cammino esistenziale e avventuroso, cercando la soluzione dell’enigma che lega passato e futuro, e combattendo Ohm, il mago corrotto che vuole alterare gli equilibri del mondo. Nominato per il premio Hugo per il miglior romanzo in 1980

La terra di Hed, è risaputo, non è mai stata una fucina di eroi. Tutti i suoi abitanti — compresi i principi che la reggono — sono contadini, ed anche Morgon, Signore di Hed, è un contadino. Ma non solo questo. Perché in un mondo da cui la magia è misteriosamente scomparsa in un remoto passato, e nel quale il sapere esoterico è affidato ai Signori degli indovinelli, Morgon può essere considerato un adepto, il miglior allievo della scuola di Caithnard, unico risolutore di un indovinello rimasto inspiegabile per oltre settecento anni. E poi Morgon ha tre stelle in fronte, identiche a quelle incise su un’arpa che solo lui può suonare e sull’elsa di una spada che solo lui può impugnare. Così, senza volerlo, il principe di Hed viene coinvolto in un viaggio fantastico e in un’avventura misteriosa, nel viaggio verso la montagna di Erlenstar assieme all’arpista del Supremo, per cercare risposta a una domanda che neppure lui ancora conosce. Con l’aiuto di Raederle, la donna che ama e per la quale ha vinto una sfida, Morgon affronterà un difficile cammino esistenziale e avventuroso, cercando la soluzione dell’enigma che lega passato e futuro, e combattendo Ohm, il mago corrotto che vuole alterare gli equilibri del mondo

Molte sono le leggende nate intorno alle buie foreste che ricoprono il misterioso monte Eld, e sempre vengono sussurrate con un filo di voce. Si narra che il possente mago Heald abbia avuto un solo figlio, l’ombroso Myk con un occhio grigio e un occhio nero, e che sul monte Eld il figlio del mago abbia attirato a sé dai quattro angoli del mondo creature leggendarie: l’orso Cyrin, che risponde a tutti gli enigmi tranne uno, il drago Gyld, intento a custodire il suo incredibile tesoro, e il cigno nero di Terleth. Si narra anche che il figlio di Myk, il cupo Ogam, abbia continuato la collezione chiamando a sé il mortale falco Ter e il magico gatto nero Moriah, artefice di sottili incantesimi… Ma oggi sotto la cupola di cristallo nascosta sul monte Eld vive la figlia di Ogam, la bellissima vergine maga Sybel, e i suoi tentativi per attirare Liralen, l’ultimo animale magico del mondo che ancora manca alla sua collezione, sono interrotti dall’arrivo di un cavaliere che chiede asilo per il figlio di un re spodestato. Il mondo degli uomini chiede l’aiuto della maga di Eld, e forse dei suoi animali

Dawno, dawno temu z powierzchni ziemi zniknęli czarodzieje, pozostawiając po sobie wiedzę, ukrytą w zagadkach. Morgon, książę prostych kmieci z wyspy Hed, okazał się mistrzem w ich rozwiązywaniu, kiedy to, rzucając na szalę własne życie, wyzwał na pojedynek Pevena, zmarłego lorda Aum, i wygrał od niego koronę. Ale oto przeciwko Morgonowi sprzysięgły się starożytne siły zła. Zmiennokształtni zajęli miejsce przyjaciół i nikomu już nie można było ufać. Tak więc Morgon ucieka z wrogich mu królestw i wyrusza w drogę do tajemniczej Góry Erlenstar, w której rządy sprawuje Najwyższy. Podczas wyprawy towarzyszy mu Deth — Harfista Najwyższego. Przed nimi mrożące krew w żyłach przygody i osobliwe spotkania. Nie odstępuje ich też największa z nierozwiązanych zagadek — zagadka znamienia w postaci trzech gwiazdek na czole Morgona, w których, jak wszystko wskazuje, zapisane jest jego przeznaczenie

Eager to graduate from the school on the hill, Phelan Cle chose Bone Plain for his final paper because he thought it would be an easy topic. Immortalized by poets and debated by scholars, it was commonly accepted-even at a school steeped in bardic tradition-that Bone Plain, with its three trials, three terrors, and three treasures, was nothing more than a legend, a metaphor. But as his research leads him to the life of Nairn, the Wandering Bard, the Unforgiven, Phelan starts to wonder if there are any easy answers

Sealey Head is a small town on the edge of the ocean, a sleepy place where everyone hears the ringing of a bell no one can see. On the outskirts of town is an impressive estate, Aislinn House, where the aged Lady Eglantyne lies dying, and where the doors sometimes open not to its own dusty rooms, but to the wild majesty of a castle full of knights and princesses…

She saw the knight in the mirror at sunset… During the wedding festivities of his king, Cyan Dag, a knight of Gloinmere, is sought out by a mysterious bard and told a terrifying tale: that the king has married a false queen—a lie cloaked in ancient and powerful sorcery. Spurred on by his steadfast honor and loyalty, Cyan departs on a dangerous quest to rescue the real queen from her tower prison, to prevent war, and to awaken magic in a land that has lost its way…

Fiord ha quindici anni ed è sciatta e scontrosa. Di giorno fa la sguattera e di notte, dalla sua solitaria capanna, guarda con odio il mare che le ha portato via il padre. Ma Fiord è anche una piccola maga: sarà lei a trovare l’antica via che unisce la terra agli abissi, e che ha permesso a una creatura del mare di sostituire l’erede al trono con un figlio suo, il malinconico Kir. Un’affascinante storia di magia la cui protagonista, però, è una ragazza vera, che va in cerca di se stessa e per la prima volta riflette sull’amore

Rinchiusa nell’Avemo, il più impenetrabile carcere orbitale di massima sicurezza dell’intera galassia, Terra Viridian sconta la sua condanna senza poter sfuggire alla visione che le ha fatto massacrare senza motivo apparente più di millecinquecento persone. Una visione apocalittica, che lei stessa non comprende e all’esistenza della quale nessuno crede, ma la cui voce può significare un contatto totalmente nuovo per il genere umano. La scena cambia quando intorno a Terra iniziano ad agire strani personaggi: il Mago, capace di suonare Bach per ore e ore immerso in una profonda trance, Aaron, il poliziotto alla ricerca della gemella di Terra -Viridian misteriosamente scomparsa, e la Regina di Cuori, la musicista mascherata in grado di plasmare sonorità sempre nuove. Solo quando tutti questi destini si incroceranno nell’Averno, guidati da una voce a loro sconosciuta, arriverà il momento di giocare l’ultima partita